CORRUZIONE
La commissione della Camera ha scoperto che la famiglia Biden ha ricevuto 10 milioni di dollari dall’estero per il traffico d’influenze
APPROFONDIMENTO | Dopo aver ottenuto migliaia di documenti bancari, la commissione di vigilanza della Camera guidata dal GOP ha scoperto che la famiglia di Joe Biden ha ricevuto oltre 10 milioni di dollari da Paesi stranieri nell’ambito di quelli che definisce “schemi di traffico di influenze“. La commissione ha scoperto che una rete di società di comodo riceveva denaro e li versava ai Biden. Queste transazioni complicate avrebbero contribuito a nascondere l’origine estera del denaro e l’entità dei pagamenti.
Chi pagava chi? Cittadini stranieri provenienti da Cina, Ucraina, Kazakistan, Messico, Oman e Romania pagavano società affiliate a Hunter Biden e ai suoi soci in affari, che poi pagavano i singoli membri della famiglia Biden.
Esempi: Mentre Joe Biden era vicepresidente, un socio di Hunter Biden trasferì oltre 1 milione di dollari ai Biden da un uomo d’affari rumeno che fu indagato e poi condannato per corruzione. Oltre ad Hunter e Hallie Biden, uno dei destinatari era un conto bancario sconosciuto con l’etichetta “Biden”, che fa eco ad un affare estero simile scoperto in precedenza dalla commissione. La commissione ha anche identificato individui ed aziende con legami con il governo cinese, tra cui un uomo che è stato coinvolto in uno schema di corruzione.
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Perché è importante: La commissione ha scoperto che i Biden sembravano essere pagati per ottenere tramite di loro “accesso ed influenza” per mezzo dello status di politico di Joe Biden, il che si aggiunge al traffico di influenze già rivelato dalle e-mail scovate nel laptop di Hunter Biden. Questi legami con l’estero continuano a destare preoccupazione per i potenziali conflitti di interesse nella leadership di Joe Biden. Inoltre, smentiscono ulteriormente la sua affermazione del 2020 secondo cui “nessuno” della sua famiglia “ha fatto soldi con la Cina”.
Il prossimo passo: La commissione continuerà ad indagare sulla storia finanziaria dei Biden, un’indagine che la Casa Bianca definisce “politicamente motivata”. La commissione intende inoltre perseguire una legislazione per aumentare la trasparenza sulle transazioni estere con le famiglie dei funzionari eletti. Contemporaneamente, la commissione sta facendo pressione sull’FBI affinché rilasci i documenti che dimostrerebbero che Biden ha accettato tangenti quando era vicepresidente.
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