POLITICA
L’apparizione di Trump alla Townhall della CNN gli vale una standing ovation
APPROFONDIMENTO | Nel tentativo di rinnovare il proprio marchio per attirare i moderati e coloro che si collocano a Destra, la CNN ha invitato Donald Trump a partecipare ad un dibattito televisivo in diretta dal New Hampshire. L’ex presidente e candidato alle primarie del GOP per il 2024 ha ricevuto una standing ovation dal pubblico e applausi per tutta la durata dell’evento.
Punti chiave del dibattito:
Il 6 Gennaio e la grazia: Trump ha promesso di graziare molte persone arrestate il 6 Gennaio se sarà eletto di nuovo Presidente, affermando che ci sono “due standard di giustizia” nel Paese.
Sulla guerra in Ucraina: Quando gli è stato chiesto quale fosse l’esito che avrebbe preferito, Trump ha detto di non pensare in termini di vittoria o di sconfitta, ma piuttosto di risolvere il conflitto e di fermare le uccisioni.
Sull’inflazione e i prezzi della benzina: Quando gli è stato chiesto cosa farebbe per combattere l’aumento dei prezzi dei carburanti, Trump ha risposto: “Trivellare, gente, trivellare”.
Sull’aborto: Trump ha elogiato la fine della sentenza “Roe vs. Wade” (del 1973) come uno sviluppo positivo per i sostenitori della vita ed ha detto di sostenere le eccezioni per l’aborto come il pericolo per la vita della madre, lo stupro e l’incesto.
Sulla crisi migratoria al confine e sul Titolo 42: Trump ha avvertito riguardo al “giorno dell’infamia” quando l’attuale amministrazione terminerà la vigenza del Titolo 42, prevedendo che 15 milioni di migranti – molti più del previsto – si riverseranno nel Paese e che ciò contribuirà alla sua distruzione.
Altro: Trump ha definito il conduttore una “persona antipatica” in risposta a un commento sprezzante, suscitando anche qui gli applausi del pubblico.
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Le reazioni: i politici Democratici, tra cui la deputata Alexandria Ocasio-Cortez (D-N.Y.), hanno criticato la CNN per aver fornito a Trump un palcoscenico e per aver “perso il controllo del dibattito”. Il presidente della CNN, Chris Licht, ha però difeso la decisione della rete, dicendo: “Credo, assolutamente ed inequivocabilmente, che l’America sia stata servita molto bene da ciò che abbiamo fatto ieri sera”. Ha sostenuto che il programma ha contribuito a chiarire la posta in gioco alle prossime elezioni e che fosse essenziale per la CNN ospitare una “conversazione a volte disordinata” e “porre domande difficili”.
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