POLITICA
La campagna presidenziale di Robert F. Kennedy Jr.
APPROFONDIMENTO | Robert F. Kennedy Jr. è un Democratico che vuole sfidare Joe Biden: avvocato ambientalista ed importante scettico sui vaccini, proviene da una delle famiglie politiche più note del Paese. Suo padre, Robert F. Kennedy, è stato senatore e procuratore generale degli Stati Uniti. Suo zio era il famoso Presidente John F. Kennedy. La sua piattaforma elettorale enfatizza le libertà civili, la trasparenza nel governo, la rivitalizzazione economica ed altre questioni che secondo Kennedy “uniranno gli americani”.
Contro lo Stato Profondo: La nefasta collusione tra il governo invasivo e le grandi aziende è uno dei temi principali della campagna di Kennedy. Ha avvertito che il “feudalesimo aziendale” in America mercifica i bambini e danneggia le persone con prodotti chimici e farmaci che stanno “svuotando la classe media“. Secondo il suo sito web, un’amministrazione Kennedy “renderebbe il governo trasparente” rafforzando le protezioni per gli informatori, perseguendo i funzionari corrotti e riducendo l’influenza dei lobbisti.
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L’ambiente: Kennedy è stato un acclamato avvocato ambientalista, noto per aver vinto una causa milionaria contro la Monsanto, ed era stato preso in considerazione da Barack Obama come candidato alla guida dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA). Il suo impegno ambientale mira ad essere “unificante“, coinvolgendo l’America rurale ed operaia, non menzionando il cambiamento climatico e sottolineando la necessità di valorizzare l’agricoltura sostenibile con i sussidi, incentivare la transizione verso fonti energetiche pulite e proteggere le terre selvagge dall’estrazione mineraria, dal disboscamento, dalle trivellazioni petrolifere e dall’espansione urbana.
La guerra in Ucraina: Da sempre critico nei confronti degli interventi all’estero dell’America, Kennedy ha affermato che gli americani debbano “tenere un dibattito nazionale” sulla guerra in Ucraina affermando che “non possiamo dire a una parte che sono nazisti e all’altra che amano Putin”. Come presidente, Kennedy “inizierebbe il processo di disfacimento dell’impero“, ritirando le truppe americane dall’estero e riportando le forze armate “al loro giusto ruolo di difesa della patria”.
Potrebbe avere successo? Negli ultimi anni, Kennedy è diventato una figura controversa tra i Democratici per il suo attivismo anti-vaccini e per le sue critiche esplicite alle restrizioni durante il COVID-19. Nonostante Joe Biden abbia un indice di gradimento che rimane in territorio negativo, due terzi dei Democratici hanno dichiarato che lo appoggerebbero nuovamente. Sembra quindi improbabile che Kennedy possa avere una qualche chance contro un Joe Biden appoggiato dall’establishment del Partito oltre che da quello dello Stato.
Tuttavia la sua figura potrebbe diventare interessante qualora decidesse di andare ai “ferri corti” contro il suo stesso Partito, magari invitando i suoi sostenitori a votare per il candidato Repubblicano, cosa che non ebbe il coraggio di fare Bernie Sanders nel 2016 e nel 2020.
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